TGR FVG: ACCORDI NON RISPETTATI
L’Assemblea della redazione di lingua italiana della Tgr del Friuli Venezia Giulia della Rai appoggia convintamente lo stato di agitazione dichiarato per il mancato rispetto degli accordi sindacali sugli organici della testata giornalistica regionale, e sostiene ogni forma di mobilitazione che il sindacato riterrà opportuno intraprendere. La nostra redazione è, nei fatti, sotto di tre unità. Entro giugno ci sarà un altro pensionamento, senza considerare chi potrebbe andar via sulla base degli scivoli concessi dall’azienda e/o di possibili richieste di trasferimento.
In questo quadro, bastano poche assenze – per ferie, malattie, aspettative — per rendere già oggi difficile la stesura degli orari, e la conciliazione delle esigenze personali con quelle di servizio. Accogliamo positivamente la notizia dell’incontro tra Usigrai e Amministratore Delegato sul tema, ma non possiamo non segnalare che siamo già in forte ritardo, qualsiasi soluzione si adotti.
Ogni stabilizzazione delle partite Iva deve essere accompagnata necessariamente non solo da un concorso, da bandire il prima possibile, ma da un piano concorsuale di lungo periodo che tenga conto dei pensionamenti e dei trasferimenti dei prossimi anni. Solo una selezione pubblica è in grado di garantire trasparenza e indipendenza, sia per noi giornaliste e i giornalisti, sia per chi ci segue.
Approvato all’unanimità
L’Assemblea della redazione di lingua italiana della TGR Friuli Venezia Giulia