CONGRESSO: AL VOTO 27 e 28 OTTOBRE

Sabato 27 e domenica 28 ottobre si vota nel Friuli Venezia Giulia per eleggere i delegati regionali al XXV congresso Fnsi, che si terrà a Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, dal 26 al 30 novembre.
Sono state presentate tre liste. Per i giornalisti professionali sono state presentate la lista UNITI NELL’ASSOSTAMPA (espressione unitaria dell’Assostampa regionale, che fa riferimento alle componenti nazionali attualmente di maggioranza della Fnsi) e la lista SENZA BAVAGLIO (che fa riferimento all’omonima componente nazionale, attualmente all’opposizione nella Fnsi).
Nella lista UNITI NELL’ASSOSTAMPA i candidati sono Gianni Martellozzo, Maurizio Bekar, Claudio Cojutti, Giuseppe Cordioli, Igor Devetak, Poljanka Dolhar, Ciro Esposito, Fulvio Sabo.
Nella lista SENZA BAVAGLIO i candidati sono Willy Ragusin e Michele Scozzai.
Per i giornalisti collaboratori è stata presentata solo la lista UNITI NELL’ASSOSTAMPA (espressione unitaria dell’Assostampa regionale, che fa riferimento alle componenti attualmente di maggioranza della Fnsi), che propone i candidati Roberto Cannalire, Amos D’Antoni e Alessandro Waltrisch.
Le elezioni si svolgeranno SABATO 27 OTTOBRE dalle 10 alle 16 a Trieste nella sede dell’Assostampa in Corso Italia 13, a Udine nella sede della Società Filologica Friulana in via Manin 18, a Pordenone nella sede della ProPordenone in viale Cossetti 20/a, a Gorizia nella sede dell’Unione Ginnastica Goriziana in via Rismondo 2. Si vota anche DOMENICA 28 OTTOBRE dalle 10 alle 16 a Gorizia, Udine e Pordenone; dalle 9-12 e 15-18 a Trieste.
Votano i giornalisti iscritti all’Assostampa in regola con le quote sociali (la posizione può essere regolarizzata anche al seggio, prima del voto), che abbiano almeno un’anzianità di iscrizione di 181 giorni.
Le operazioni di voto si effettueranno, come da delibera del Consiglio direttivo, in base alla sede di residenza.
Si ricorda che, nel voto per i professionali:
I voti di preferenza possono essere espressi nell’ambito di una sola lista, pena la nullità della scheda; il voto di preferenza costituisce voto di lista.
Le preferenze espresse non possono comunque superare il numero di sei.
Nel caso venga espresso un numero di preferenze superiore a quello consentito, vale solo il voto di lista e non vengono conteggiate le preferenze.
L’elettore può votare solo la lista, senza esprimere preferenze, barrando la casella in corrispondenza della denominazione della lista prescelta.

A PORDENONE, negli stessi giorni, si voterà anche per l’elezione del fiduciario dei collaboratori.
A TRIESTE e UDINE, negli stessi giorni, si voterà anche per l’elezione dei delegati per il Congresso dei Pensionati.