dal BOLLETTINO ORDINE FVG

Quando questa pubblicazione vi arriverà fra le mani, l’assemblea annuale dell’Assostampa Fvg – lunedì 9 giugno alle 15, al Circolo della Stampa di Trieste – con ogni probabilità si sarà già svolta. E’ l’appuntamento annuale previsto dal nostro Statuto innanzitutto per l’approvazione dei bilanci, ma che è sempre stata anche l’occasione per fare il punto della situazione della nostra categoria, a livello regionale ma anche nazionale. E’ per questo che quest’anno abbiamo ritenuto di invitare sia Franco Siddi che Roberto Natale, rispettivamente segretario generale e presidente della Fnsi, che nel dicembre scorso, a pochi giorni dalla loro elezione nel congresso di Castellaneta Marina, fecero proprio nella nostra regione, in un convegno a Gradisca, la loro prima uscita pubblica dopo il congresso. Purtroppo la concomitanza con altri impegni ha costretto Siddi a rinunciare, mentre Natale ha assicurato la sua presenza.
Sarà dunque lui che ci aggiornerà sulla situazione nazionale. Dalla quale tutti i colleghi si aspettano innanzitutto delle novità sul rinnovo del contratto, scaduto da oltre tre anni. Fnsi e Fieg hanno saputo in queste ultime settimane riannodare i fili di un dialogo che era stato bruscamente interrotto. Sembra esserci una disponibilità nuova a giungere in tempi brevi a un accordo, in grado di difendere le retribuzioni, regolamentare le innovazioni tecnologiche, tutelare i tanti colleghi precari che lavorano fuori dalle redazioni. L’accordo passa dalla capacità delle parti di trattare i temi centrali che sono sul tavolo: multimedialità, innovazione, nuovo welfare di settore. Fnsi e Fieg intendono presentarsi congiuntamente al Governo offrendo un quadro preciso dell’informazione italiana e chiedendo precisi passaggi normativi a tutela dello sviluppo del comparto. Ad esempio, in merito alle norme che regolano lo stato di crisi delle aziende editoriali, un fenomeno purtroppo assai diffuso: la richiesta è di non caricare i prepensionamenti sull’Inpgi (l’Istituto di previdenza dei giornalisti italiani, nel cui consiglio di amministrazione due mesi fa è stato confermato il collega triestino Roberto Carella), ma far sì che sia lo Stato a coprire i costi di ristrutturazione così come accade per tutte le aziende italiane in difficoltà. Sono piccoli segnali di convergenza che fanno sperare in una trattativa efficace per il passaggio verso un contratto davvero moderno, utile al Paese e ai giornalisti.
Nell’assemblea del 9 giugno, ai colleghi e al presidente della Fnsi – oltre ai bilanci, che grazie al lavoro del tesoriere e a una gestione oculata godono di buona salute – presenteremo il lavoro svolto nei dodici mesi trascorsi. Un lavoro quotidiano, di tutela e di servizio, che è sotto gli occhi di tutti. Ma fra le novità vogliamo segnalare la nascita del Coordinamento Precari Fvg, grazie soprattutto al lavoro del collega Maurizio Bekar e della nostra vicepresidente Poljanka Dolhar. Anche nella nostra regione molti giornalisti lavorano fuori dalle redazioni. A loro si rivolge questo strumento che lavora nell’ambito dell’Assostampa e vuole fornire supporto, tutela e anche semplicemente informazioni a questi colleghi. Per loro l’Assostampa Fvg istituisce quest’anno il Fondo Simona Cigana, intitolato alla collega pordenonese premuturamente scomparsa nel luglio 2007 e pensato per fini solidaristici: è finalizzato infatti alla tutela legale e giudiziale di colleghi in condizioni di difficoltà, con particolare riferimento a precari, free lance, disoccupati e oggetti deboli. In attesa di contributi pubblici e privati, il Fondo Simona Cigana gode già di un primo stanziamento da parte dell’Assostampa Fvg.
Nell’assemblea verranno presentate anche le proposte di riforma dello Statuto. La commissione coordinata dal collega Ennio Abate ha svolto un lungo lavoro per aggiornare e correggere i punti che nel corso degli ultimi anni hanno dimostrato di aver bisogno di essere rivisti. L’anima dello Statuto rimane la stessa, non viene proposto un suo stravolgimento, ma soltanto degli aggiustamenti in corso d’opera, per consegnare ai colleghi che lavoreranno nei prossimi anni nell’Assostampa uno strumento più efficace e agile. Ora tocca all’assemblea votare queste modifiche.
Da ultimo, ricordiamo che per fortuna prosegue anche l’aumento degli iscritti, ormai raddoppiati dal 2000 a oggi: un dato sempre importante, perchè sappiamo bene che senza un sindacato forte non si va da nessuna parte, dentro e fuori dalle redazioni.
Concludiamo segnalando che dopo la pausa estiva ci aspetta un importante appuntamento. Ad aprile, a Roma, sono cominciate le celebrazioni per il centenario della Fnsi, fondata per l’appunto nel 2008. Molti colleghi non sanno che il primo presidente fu un triestino, Salvatore Barzilai. Anche per questo motivo Trieste è stata scelta fra le città sede delle manifestazioni nazionali – che godono dell’alto patrocinio del Presidente della Repubblica – per celebrare questo centenario guardando sempre al presente e al futuro della categoria. L’appuntamento è per l’autunno.

Carlo Muscatello
(presidente Assostampa Fvg)