DAL COORDINAMENTO PRECARI FREELANCE FVG
Venerdì 26 e sabato 27 settembre è convocato il referendum nazionale consultivo sul nuovo accordo contrattuale Fieg-Fnsi, che regola il presente del lavoro giornalistico, prefigurandone il futuro.
ESPRIMIAMO IL NOSTRO “NO” A QUESTO ACCORDO CONTRATTUALE, ritenendolo inadeguato alle reali esigenze della professione, e perché non offre risposte all’altezza delle necessità e delle legittime aspettative del lavoro autonomo e precarizzato, che rappresenta oramai un crescente 60% sottopagato dei giornalisti.
E’ stato un accordo stipulato da una delegazione ristretta, senza un reale confronto preventivo con la base e con gli organismi deputati della categoria. Che sono stati chiamati ad esprimersi solo quando il testo era di fatto già definito, o addirittura già firmato.
ESPRIMIAMO ANCHE IL NOSTRO “NO” A QUESTO TIPO DI REFERENDUM NAZIONALE, convocato senza un’adeguata azione di informazione e con modalità tali da risultare impraticabile. La Giunta della Fnsi ha infatti deliberato che per procedere allo spoglio delle schede debba essere raggiunto il quorum del 50% più uno degli aventi diritto. E ciò quando nelle elezioni di categoria l’affluenza al voto non è mai superiore al 15-20%, e quando anche il referendum sul contratto del 2009 segnò un’affluenza inferiore al 10%.
In questo modo, e senza neppure l’obbligo di un numero adeguato di seggi in cui poter votare, il referendum mancherà sicuramente il quorum, non si procederà al conteggio dei voti, e nessuno potrà mai sapere come si erano espressi i giornalisti che lavorano dentro e fuori dalle redazioni. E ciò quando notoriamente molto vivaci sono state le opposizioni già emerse.
RITENIAMO CHE NON ESISTANO LE CONDIZIONI MINIME PER POTER PARTECIPARE A QUESTO REFERENDUM NAZIONALE, DAL QUORUM IRRAGGIUNGIBILE E I CUI ESITI RESTERERANNO IGNOTI A TUTTI.
INVITIAMO INVECE A PARTECIPARE AL REFERENDUM REGIONALE PROMOSSO NEL LAZIO DA STAMPA ROMANA, PERCHE’ IN QUEL CASO E’ GARANTITO LO SCRUTINIO DEI VOTI, SENZA QUORUM IRRAGGIUNGIBILI, E LI’ INVITIAMO A VOTARE “NO” ALL’ACCORDO CONTRATTUALE NAZIONALE FIEG-FNSI.
INVITIAMO INFINE tutti i colleghi e colleghe a far emergere da subito e con forza in tutte le sedi le proprie ragioni e proposte, in modo da avviare da subito un dibattito aperto, partecipato e trasparente sui nuovi accordi contrattuali che cadranno nel 2016, e sulle nuove esigenze della professione che devono trovare ascolto e presenza in tutti gli organismi della categoria a ciò deputati.
Chi intendesse aderire all’appello, può farlo comunicandolo ai primi firmatari, o inviando direttamente l’adesione all’email a: giornalistifreelance@gmail.com