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  • Da: Assostampa FVG
  • aprile 15, 2004

Gorizia: il ruolo dei media

GORIZIA Lunedì 19 aprile alle 10.30 nella sala del Consiglio Provinciale di Gorizia (Corso Italia 55) si terrà una tavola rotonda sul tema “Primo maggio 2004 . Il ruolo dei media nell’integrazione sul confine”.
La tavola rotonda – che si tiene alla vigilia dell’ingresso della Slovenia nella Comunità Europea ed è organizzata dall’Assessorato agli affari comunitari e transfrontalieri della Provincia di Gorizia e dall’Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia – sarà aperta dai saluti introduttivi di Giorgio Brandolin, presidente della Provincia di Gorizia, e di Carlo Muscatello, presidente dell’Assostampa Fvg. Sono poi previsti gli interventi di Franco Siddi, Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana; Iztok Jurančič, Presidente del Sindacato Giornalisti della Slovenia SNS; Paolo Medeossi, Capo redattore Ufficio centrale del quotidiano Messaggero Veneto; Roberto Covaz, Responsabile della redazione goriziana del quotidiano Il Piccolo; Roberto Collini, Direttore della sede regionale Rai FVG; Giovanni Marzini, Caporedattore della redazione italiana della sede RAI del FVG; Mario Čuk, Caporedattore dei programmi informativi sloveni sede RAI del FVG; Bojan Brezigar, Direttore responsabile del quotidiano Primorski dnevnik; Roberto Apollonio, Centro regionale RTV Koper-Capodistria, capo redattore responsabile dei programmi TV della comunità nazionale italiana; Leon Horvatič, Centro regionale RTV Koper – Capodistria, redattore responsabile dei programmi radiofonici in lingua slovena; Bojan Gluhak, Direttore responsabile del giornale Primorske Novice. Moderatore: Marko Marincic, assessore provinciale di Gorizia e consigliere nazionale Fnsi.
Nel pomeriggio le delegazioni dell’Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia – col presidente della Fnsi, Franco Siddi – e del sindacato giornalisti della Slovenia saranno ricevute dal sindaco di Nova Gorica Mirko Brulc, dove avranno una riunione di lavoro per verificare le problematiche di comune interesse e le opportunità di collaborazione.