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  • Da: Assostampa FVG
  • agosto 27, 2004

In lutto per Enzo Baldoni

ROMA Il giornalismo è in lutto per il brutale assassinio di Enzo Baldoni in Iraq. È quanto si legge in una nota della Fnsi, che ricorda il free-lance come un «professionista intelligente e sensibile, che non aveva altra
colpa che quella di voler raccontare agli italiani i tanti
aspetti di una guerra sempre più dura».
La Fnsi sottolinea che «non vi può essere giustificazione alcuna per chi uccide, per chi ha spento la vita di Enzo. Tutto è stato inutile, anche l’appello della famiglia e gli sforzi della Croce Rossa» e ricorda come, con l’assassinio di Baldoni, il giornalismo italiano «paga ancora una volta un prezzo altissimo per garantire l’informazione», per cui sono morti anche Ilaria
Alpi, Miran Hrovatin, i giornalisti della sede Rai di Trieste, Maria Grazia Cutuli, Raffaele Ciriello, Antonio Russo.
«Oggi piangiamo Enzo Baldoni – conclude la Fnsi –
utilizzato per un odioso ricatto e ucciso. Alla sua famiglia, ai colleghi di Diario, settimanale al quale collaborava, va la nostra solidarietà più affettuosa».