0 Liked
  • Da: Assostampa FVG
  • settembre 19, 2011

LE PROSSIME SFIDE DELLA CATEGORIA

Si sono svolti a Napoli gli Stati generali dei giornalisti campani. Questi i punti salienti emersi al termine dei lavori, nel corso dei quali è stata ribadita l’unità della categoria pronta ad affrontare le sfide del futuro:
1. Tempi rapidi per l’approvazione della proposta di legge sull’equo compenso, inglobando anche le spese effettivamente sostenute per l’espletamento del lavoro giornalistico;
2. Vigilanza della Fnsi sull’accesso ai fondi pubblici per riorganizzazioni aziendali in relazione agli stati di crisi. Si chiede che i vertici della Fnsi procedano a una verifica sistematica dei risultati e delle ricadute occupazionali in tutte le aziende editoriali che abbiano finora usufruito di denaro pubblico;
3. La garanzia del sostegno pubblico all’editoria solo se legato strettamente al mantenimento dei livelli occupazionali e alla creazione di nuovi posti di lavoro in grado di assorbire stabilmente colleghi precari o disoccupati. In tal senso, a livello nazionale e locale, chiedono una revisione delle norme di attuazione delle leggi esistenti giudicate poco rigorose. Il finanziamento pubblico all’editoria non può essere soltanto un regalo agli editori;
4. Le pubbliche amministrazioni, sull’esempio della Regione Campania, recepiscano la legge 150/2000; impegno degli organismi di categoria a intensificare le azioni di contrasto a violazioni normative, deontologiche e contrattuali, anche al fine di impedire ogni forma di conflitto o commistione di interessi e per assicurare la massima trasparenza e correttezza nello svolgimento dell’attività professionale;
5. Gli Stati Generali impegnano gli organismi di categoria a intensificare le azioni a tutela dei colleghi impegnati nella cronaca nei territori a rischio criminalità;
6. Corsi gestiti localmente, in sinergia tra gli organismi di categoria della professione, per formare anche chi non ha la possibilità di frequentare le redazioni;
7. Difesa dell’unità dell’Ordine dei giornalisti e sostegno a una nuova proposta di riforma che rispetti le indicazioni del Consiglio nazionale;
8. Gli Stati Generali impegnano tutta la categoria nella difesa dell’autonomia di Inpgi (Istituto Previdenza Giornalisti) e Casagit (Cassa Assistenza Sanitaria) nella tenuta del welfare di categoria per una sempre più efficace tutela di contrattualizzati e precari.