PORDENONE, LE VOCI DELL’INCHIESTA

Comincia oggi a Pordenone l’ottava edizione del festival «Le Voci dell’Inchiesta», la manifestazione di Cinemazero diretta da Marco Rossitti che fino a domenica riunisce omaggi ai maestri del giornalismo d’inchiesta e una selezione dei migliori documentari internazionali d’indagine presentati in anteprima italiana. In apertura, un omaggio ad Andrea Barbato, negli ottant’anni dalla nascita: il cronista, scrittore e autore televisivo sarà ricordato dall’amico Walter Veltroni con la moglie Ivana Monti, Furio Colombo, Olivero Beha ed Emanuela Giordano. La presenza di Colombo sarà anche al centro di un ulteriore omaggio, quello alla grande lezione umana e civile di uno dei più grandi innovatori del Novecento: Adriano Olivetti. Sono una decina le anteprime italiane per la selezione dei documentari, a partire dalla testimonianza offerta dal gruppo punk rock delle Pussy Riot, tenacemente impegnate a contrastare Vladimir Putin. Da citare anche il nuovo documentario prodotto e narrato dalla voce fuori campo del premio Oscar Sean Penn: «The Human Experiment», di Dana Nachman e Don Hardy, che alza il velo sulla realtà scioccante delle migliaia di sostanze chimiche non testate presenti nei prodotti quotidiani. Per la prima volta in Italia anche «Narco Cultura» che svela inquietanti retroscena sulla diffusione della cultura della droga in Messico, e «Life according to Sam», che racconta la vera storia di Sam Berns, il ragazzo affetto da progeria, una rara forma di invecchiamento precoce, che ha fatto commuovere il mondo. Ancora in anteprima «Reach for the skies», l’inchiesta firmata dal reporter Andrew Fowler per la ABC Australia sugli F35. Al festival infine un ricordo di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, uccisi in Somalia vent’anni fa.