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  • Da: Assostampa FVG
  • luglio 01, 2007

Altissima adesione allo sciopero

‘La Federazione della stampa sottolinea la grande partecipazione delle giornaliste e dei giornalisti italiani alla Giornata del silenzio decisa dal sindacato contro l’attacco in corso all’autonomia dell’informazione e al diritto di cronaca”, afferma un comunicato della Fnsi sullo sciopero di sabato 30 giugno .

Le colleghe e i colleghi hanno dimostrato di comprendere che si va realizzando una saldatura tra provvedimenti di legge come il ddl Mastella sulle intercettazioni, le incertezze nella realizzazione delle riforme delle leggi sulla comunicazione e l’attacco ai diritti contrattuali e alle tutele dei giornalisti dipendenti e precari. Nei prossimi giorni la Fnsi definirà, insieme alle Confederazioni sindacali, le date e le modalità in manifestazioni nazionali e regionali per sostenere i contratti collettivi. Il sindacato dei giornalisti sollecita il Governo e il Parlamento a cambiare radicalmente il ddl Mastella e ad approvare le riforme del sistema radiotelevisivo, della Rai e dell’editoria, l’attuazione della legge 150 sugli uffici stampa e quelle norme sul mercato del lavoro giornalistico che, secondo gli impegni assunti dal ministro Cesare Damiano, dovrebbe prevedere l’armonizzazione delle tutele sociali e previdenziali per i giornalisti precari con le disposizioni, ben piu’ù vantaggiose, previste per tutti gli altri lavoratori.

Allo sciopero ha partecipato la stragrande maggioranza dei giornalisti con punte di adesione tra il 90 e il 95% nelle testate di tutti i settori produttivi – conclude la Fnsi – Alcuni giornali, purtroppo, sono stati presenti nelle edicole, ma in forma incompleta e con contenuti informativi poveri. Spesso in questi giornali la maggioranza delle redazioni ha aderito allo sciopero, purtroppo vanificato dall’utilizzo di giornalisti con contratto a termine con rapporti di lavoro precario. Queste situazioni, insieme ad altre che hanno visto unanon corretta partecipazione allo sciopero, saranno esaminate dalla segretaria della Fnsi.