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  • Da: Assostampa FVG
  • aprile 14, 2015

MANZIN DEL PICCOLO IN COMMISSIONE CONTRATTO FNSI

Mauro Manzin, del Comitato di redazione del Piccolo, è stato eletto nella Commissione contratto Fnsi-Fieg. La conferenza dei Cdr riunita a Roma ha dunque ritenuto opportuno – su proposta dell’Assostampa Fvg – inserire nell’organismo che sarà chiamato a trattare per il nuovo contratto un collega del quotidiano triestino il cui caso è diventato nazionale e preoccupa da tempo il sindacato unitario dei giornalisti. Come si ricorderà, la redazione del Piccolo sta perdendo in pochi anni un terzo del suo organico: dai 48 giornalisti del 2011 ai 36 attuali (sarebbero 35 se una collega non fosse stata assunta dopo una causa di lavoro), con la richiesta di ulteriori 6 prepensionamenti, per i quali per ora non ci sono i soldi pubblici. Nel frattempo, alla redazione è stato imposto dall’azienda un contratto di solidarietà, accettato con senso di responsabilità solo per evitare la cassa integrazione.

Ma vediamo il comunicato sull’elezione di Manzin e degli altri colleghi.

Fnsi, Conferenza Nazionale dei Comitati e Fiduciari di redazione: eletti i rappresentanti in Commissione Contratto

Si è tenuta oggi a Roma la Conferenza nazionale dei comitati e fiduciari di redazione, presieduta dal Segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso.

Nel corso del dibattito sono stati affrontati i principali temi che interessano i giornalisti italiani, tra cui le condizioni del mercato del lavoro, con gli stati di crisi, i contratti di solidarietà e l’esaurimento dei fondi a disposizione per i prepensionamenti; le proposte di legge in discussione in Parlamento per la riforma del sistema dell’editoria e dell’emittenza; lo stato del sistema di previdenza e assistenza di categoria; la recente sentenza del Tar di Roma sulla delibera ministeriale per l’equo compenso; l’inclusione nel perimetro delle tutele e garanzie contrattuali dei lavoratori parasubordinati e autonomi; l’annunciata riforma delle agenzie di stampa e della ‘governance’ del servizio pubblico; le proposte di legge su diffamazione e intercettazioni.

Fnsi e Usigrai promuoveranno iniziative per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di sottrarre il servizio pubblico radiotelevisivo al controllo della politica e sul rischio che un’informazione meno libera e imbavagliata rappresenta per la democrazia. A questo proposito il segretario Raffaele Lorusso ha auspicato iniziative insieme con la Federazione europea dei giornalisti perché i tentativi di imbavagliare la stampa stanno interessando numerosi paesi europei, come Spagna e Francia, dove in nome della sicurezza si punta a cancellare diritti fondamentali come quello dei giornalisti di informare e dei cittadini ad essere correttamente informati.

Come da Statuto, la Conferenza ha poi eletto i giornalisti professionali che andranno a rappresentare l’assise dei Cdr e fiduciari di redazione nella Commissione nazionale contratto.

Al termine delle operazioni di voto sono risultati eletti:

– Per la sezione quotidiani:

Matteo Naccari (Il Resto del Carlino)

Mauro Manzin (Il Piccolo)

Rita Querzè (Corriere della Sera)

Salvatore Cannavò (Il Fatto Quotidiano)

– Per la sezione emittenza radiotelevisiva:

Caterina Fogliaroli (Rai Parlamento)

Stefano Ferrante (La7)

Fabio Nuccio (Mediaset)

– Per la sezione periodici:

Maurizio Dalla Palma (Mondadori)

Anna Maria D’Urso (Rcs Periodici)

– Per la sezione agenzie di stampa:

Marco Liconti (AdnKronos)

Paolo Rubino (Ansa)

– Per la sezione corrispondenti e collaboratori fissi (articoli 2, 12 e 36 del CCNL):

Eleonora Delfino (Gazzetta del Sud)

Daniele De Salvo (Il Giorno)

– Per la sezione siti online, service e uffici stampa

Domenico Affinito (Rcd).