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  • Da: Assostampa FVG
  • febbraio 10, 2006

Fnsi a Torino: Siddi scrive a Ciampi

ROMA Il lavoro dei giornalisti «si svolge
in condizioni sempre più precarie, incerte, anche a causa di pressioni e interferenze improprie», ma la categoria conferma «coerenza e impegno per la legalità costituzionale e la giustizia sociale». È il senso del messaggio di saluto rivolto da Franco Siddi, presidente della Federazione nazionale della stampa, al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in
occasione dell’inaugurazione dei Giochi olimpici invernali, a conclusione dell’assemblea-dimostrazione nazionale svoltasi oggi a Torino a sostegno della vertenza contrattuale dei giornalisti.
«Le Olimpiadi – si legge nel messaggio – testimoniano
solidarietà e valore della convivenza sociale pacifica. I
giornalisti ne sono testimoni con il loro lavoro indispensabile per un corretto e completo circuito dell’informazione, secondo principi costituzionali: diritto di espressione, di associazione, libertà di stampa, pluralismo. Il loro lavoro si svolge in condizioni sempre più precarie, incerte anche a causa di pressioni e interferenze improprie. Il rifiuto degli editori
alla ripresa della trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da un anno rende la situazione oltremodo
difficile e pesante».
«Favorire il progresso economico delle imprese ma anche
l’elevazione economica e sociale del lavoro e dei suoi diritti morali e materiali è obiettivo permanente della Federazione nazionale della stampa italiana, che ha sempre ricercato questo equilibrio nella contrattazione collettiva. I giornalisti italiani della Federazione della stampa, rispettando il significato dell’Olimpiade e il suo spirito, ha tenuto oggi una pubblica riunione-dimostrazione in Torino per segnalare questa
vicenda, che penalizza la qualità e l’autonomia del contenuto editoriale. Nello stesso tempo ha illustrato al pubblico la propria posizione per affrontare con coerenza e rigore i problemi e ribadire la linea della cooperazione e della corresponsabilità sociale. Sono questi i fattori fondamentali per lo sviluppo dell’industria dell’informazione, per il rispetto dei valori morali e materiali del lavoro giornalistico, nel doveroso esercizio di promozione dei diritti di conoscenza e cittadinanza».
«I giornalisti – continua il messaggio – lavorano con
serietà e impegno, anche in questa condizione di sofferenza, per illuminare, con lealtà, l’onore e il prestigio dell’Italia. La rappresentazione dei problemi del sistema informazione e della condizione di sofferenza dei giornalisti con il processo di comunicazione-partecipazione odierna ha voluto significare
adesione piena a principi di convivenza e solidarietà, con la fiducia di promuovere anche ragionamenti sereni delle parti economiche e istituzionali delegate alla trattazione delle materie vertenziali del lavoro. In questa stagione di disagio per il corretto svolgimento dell’attività professionale, i giornalisti della Federazione nazionale della stampa italiana, nel rispetto delle iniziative che le sono proprie quale organizzazione di categoria, confermano coerenza e impegno per la legalità costituzionale e la giustizia sociale».