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  • Da: Assostampa FVG
  • febbraio 03, 2004

Giornalisti e pubblica amministrazione: è l’ora del contratto

Martedì 10 febbraio assemblea nazionale dei giornalisti degli uffici stampa della pubblica amministrazione.

Dopo l’approvazione della legge 150/2000, del suo regolamento, della emanazione della direttiva di applicazione del ministro Frattini e dell’ invio all’Aran dell’atto di indirizzo al fine di iniziare la contrattazione per la definizione del profilo professionale del giornalista nella P.A., nulla è avvenuto.

I giornalisti che lavorano negli uffici stampa non possono più attendere, è un loro diritto ottenere ciò che è scritto a chiare lettere nella legge 150/2000, ed in particolare nel comma 5 dell’articolo 9, approvata con una larghissima maggioranza parlamentare.

All’assemblea nazionale che si svolgerà martedì 10 febbraio prossimo a partire dalle ore 10,30 nella sala Di Liegro della Provincia di Roma a Palazzo Valentini parteciperanno il Segretario Generale della Fnsi, Paolo Serventi Longhi, l’Assessore alla Cultura e all’Informazione della Provincia di Roma Vincenzo Vita, il professor Franco Carinci Ordinario di diritto del lavoro all’Università di Bologna, il professor Antonio Bettanini, consigliere per il coordinamento della comunicazione pubblica del Ministro Frattini, il responsabile Funzione Pubblica Cgil Michele Gentile, l’on. Antonio Di Bisceglie copresentatore assieme a Franco Frattini del testo unificato della futura legge 150, l’on. Raffaele Cananzi ex sottosegretario alla Funzione Pubblica.

Sono stati invitati a partecipare il ministro della Funzione Pubblica, Luigi Mazzella, il Presidente dell’Aran, Guido Fantoni i responsabili funzione pubblica di Cisl, Uil, Ugl, Confsal e il segretario dell’Associazione comunicatori pubblici, Alessandro Rovinetti.

Sarà presentato in quella sede anche il libro: “Delitto Imperfetto, la vera storia della legge 150″ scritto da Renzo Santelli e Vincenzo Perone edito dal Centro di documentazione giornalistica.

Tutti i colleghi sono invitati a partecipare.