IL CENTRO STAMPA DI GORIZIA AL PARLAMENTO EUROPEO

“La buona stampa rappresenta l’ossatura di una sana democrazia: va tutelata e sostenuta, con ogni mezzo e a ogni livello. Quasi mai qualità della professione giornalistica e dignità del lavoro fanno rima con risparmio”. Lo afferma l’eurodeputata del Pd Isabella De Monte, che oggi ha depositato un’interrogazione alla Commissione europea sull’annunciata chiusura del centro stampa di Gorizia, dove si stampano i quotidiani Messaggero Veneto di Udine e Il Piccolo di Trieste, del gruppo Gedi, che ha espresso la volontà di trasferire attività e poligrafici a Padova.

Secondo De Monte “come si evince da notizie di stampa, la struttura di Gorizia è stata realizzata sei anni fa anche grazie a finanziamenti europei. Dietro alla scelta di realizzare il nuovo centro stampa in Friuli Venezia Giulia c’era la precisa volontà di mantenere il legame dell’azienda con il territorio, tutelare i posti di lavoro e la qualità del prodotto giornalistico, che è sempre frutto di un lavoro articolato, in cui ogni fase della produzione richiede una specifica professionalità.

“La tragedia che ha colpito un lavoratore dello stabilimento alcuni giorni fa, per la quale esprimo alla sua famiglia e ai suoi cari il mio cordoglio e la mia vicinanza, impone un ragionamento profondo sul ruolo della stampa nel nostro Paese e sulla dignità della professione giornalista. Ho deciso di porre all’attenzione delle Istituzioni europee questa vicenda – conclude De Monte – con un’interrogazione in cui chiedo se la Commissione sia a conoscenza del progetto di chiusura del centro stampa, dopo la sua costruzione grazie a fondi Ue. Esprimo infine la mia solidarietà ai giornalisti delle testate colpite da questo lutto e che hanno deciso di indire una giornata di sciopero”.