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  • Da: Assostampa FVG
  • gennaio 24, 2022

VENT’ANNI DI ARTICOLO 21, GIULIETTI A TRIESTE E FIUMICELLO

Articolo 21 compie vent’anni e li “festeggia” anche nel Friuli Venezia Giulia, dove opera da anni un attivissimo circolo regionale. Vent’anni e tante cose ancora da dire e fare: Articolo 21 rilancia i temi che hanno caratterizzato l’attività dal primo giorno. Innanzitutto libertà di espressione, che però non coincide con il via libera agli insulti. Dal 2002 l’associazione è cresciuta grazie all’apporto e all’attenzione di un mondo che non coincide con quello dei giornalisti e che ci ha aiutato ad illuminare le periferie geografiche, sociali, economiche, e a raccontare ciò che molti non hanno voluto vedere o narrare in Italia e nel mondo. Per questo il compleanno di Articolo 21, che cade il 27 febbraio, sarà una festa lunga, allargata ai circoli regionali e partecipata da associazioni, enti, università, fondazioni e collaboratori che sono parte di una grande famiglia che marcia nel solco della libertà e del rispetto dell’altro.

Molti anche in Friuli Venezia Giulia gli appuntamenti dell’ampio programma in parte già definito e in parte in allestimento. Domani, martedì 25 gennaio, nel corso della conferenza stampa in programma alle ore 12 al Circolo della Stampa di Trieste in corso Italia 13 — alla quale parteciperanno Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione Nazionale della Stampa e tra i fondatori dell’associazione; don Pierluigi Di Piazza e Fabiana Martini, presidente e portavoce del circolo del Friuli Venezia Giulia; Carlo Muscatello, presidente di Assostampa FVG, e Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia — una targa e la tessera onoraria di Articolo 21 verranno consegnate alla vigilia del 28° anniversario della strage di Mostar, in cui persero la vita gli inviati Rai Marco Luchetta, Saša Ota e Dario D’Angelo, alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, rappresentata dalla presidente Daniela Corfini Schifani Luchetta. Il riconoscimento è un tributo all’impegno quasi trentennale a trasformare il dolore in azione a servizio dei più piccoli e a illuminare quell’informazione che non oscura i bambini e le bambine, spesso dimenticati perché nati nel posto sbagliato o perché non votano.

Nel pomeriggio, alle ore 15.45 in piazza della Libertà, analogo riconoscimento sarà consegnato a Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi, fondatori di Linea d’Ombra, per il loro prendersi cura delle persone che arrivano dalla Rotta Balcanica dopo mesi e mesi, quando non addirittura anni, di cammino spesso caratterizzato da violenze e torture, per la loro capacità di non adeguarsi all’indifferenza istituzionalizzata.

Infine alle ore 17.30, nell’ambito di “Pensieri, parole e musica per Giulio” a 6 anni dalla tragica scomparsa, una piccola delegazione di Articolo 21 sarà a Fiumicello per consegnare alla famiglia Regeni e all’avvocata Ballerini e al Consiglio comunale dei Giovani, di cui Giulio è stato sindaco, una targa e la tessera onoraria dell’associazione, che sin dall’inizio ha promosso la scorta mediatica per Giulio rinnovando costantemente la richiesta di verità e giustizia per Giulio Regeni. L’attestazione vuole esprimere la riconoscenza per non essersi rassegnati al male, per non aver mai smesso di credere nella giustizia e per aver affermato il primato della persona ma anche il diritto alla dignità e all’intangibilità dei corpi.

Le celebrazioni e le occasioni d’incontro continueranno per tutto il 2022 con l’intento di dare voce a chi non ce l’ha e di essere rete delle reti: in questo senso saranno molte le iniziative che Articolo 21 sosterrà e le collaborazioni che metterà in atto con altre realtà come ad esempio il Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, il Festival di giornalismo di Ronchi dei Legionari, il Festival della Costituzione di San Daniele del Friuli e il Pordenone Docs Fest – Le voci dell’inchiesta.

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A margine della tappa triestina del viaggio per i vent’anni di Articolo 21, domani alle 12, al Circolo della Stampa di Trieste, il presidente della Fnsi Beppe Giulietti incontrerà alcuni dei giornalisti e operatori dell’informazione minacciati e aggrediti nelle scorse settimane a Trieste dalle frange più esagitate dei manifestanti no vax e no green pass. Come si ricorderà, Assostampa Fvg – con Fnsi e Ordine regionale giornalisti – ha deciso di affiancare i colleghi aggrediti, chiedendo la costituzione di parte civile nei procedimenti giudiziari avviati.

“Chi alza le mani su un giornalista attenta all’articolo 21 della Costituzione. Bisogna intervenire il giorno prima e non esprimere solidarietà il giorno dopo”, ammonisce Giulietti. Aggiunge Carlo Muscatello, presidente Assostampa Fvg: “È un tempo drammatico per tutti, quello che ci troviamo a vivere, ma per giornali e giornalisti le difficoltà si aggiungono alle difficoltà. Siamo ormai all’emergenza. Ci mancava la follia antiscientifica e anticostituzionale di chi attacca e aggredisce i giornalisti”.

Ma si diceva dell’appuntamento di domani alle 12, al Circolo della stampa di Trieste. Una targa e la tessera onoraria di Articolo 21 verranno consegnate alla vigilia del 28° anniversario della strage di Mostar, in cui persero la vita gli inviati Rai Marco Luchetta, Saša Ota e Dario D’Angelo, alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, rappresentata dalla presidente Daniela Luchetta. Il riconoscimento è un tributo all’impegno quasi trentennale a trasformare il dolore in azione a servizio dei più piccoli e a illuminare quell’informazione che non oscura i bambini e le bambine, spesso dimenticati perché nati nel posto sbagliato.

Nel pomeriggio, alle 15.45 in piazza della Libertà, davanti alla stazione ferroviaria di Trieste, analogo riconoscimento sarà consegnato a Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi, fondatori di Linea d’Ombra, per il loro prendersi cura delle persone che arrivano dalla Rotta Balcanica dopo mesi e mesi, se non anni, di cammino spesso caratterizzato da violenze e torture, per la loro capacità di non adeguarsi all’indifferenza istituzionalizzata.

Infine alle ore 17.30, nell’ambito di “Pensieri, parole e musica per Giulio” a sei anni dalla tragica scomparsa, una delegazione di Articolo 21 sarà a Fiumicello per consegnare alla famiglia Regeni, all’avvocata Ballerini e al Consiglio comunale dei Giovani, di cui Giulio è stato sindaco, una targa e la tessera onoraria dell’associazione, che sin dall’inizio ha promosso la scorta mediatica per Giulio rinnovando costantemente la richiesta di verità e giustizia per Giulio Regeni. L’attestazione vuole esprimere la riconoscenza per non essersi rassegnati al male, per non aver mai smesso di credere nella giustizia e per aver affermato il primato della persona ma anche il diritto alla dignità e all’intangibilità dei corpi.